Vive ad Albano Laziale,
Sposato con due
figli, laureato in Lettere un master in Leadership and management
nelle istituzioni scolastiche, lavora come docente.
Ha effettuato le prime
esperienze
politiche nella FGCI di Albano Laziale nel 1982.
Nel 1983 ha partecipato
all'organizzazione nei Castelli Romani del referendum autogestito sui
missili a Comiso che vide esprimersi centinaia di cittadini contro
quelle istallazioni.
Nel 1985 e stato uno degli
organizzatori del movimento studentesco nei Castelli Romani.
Nel 1987 è stato tra gli
organizzatori
ad Albano della campagna referendaria contro il nucleare
Nel 1989 ha organizzato ad
Albano il
Sit. In. di solidarietà con gli studenti Cinesi dopo i fatti di Tien
An Men.
Nel 1990\91 Partecipa al
movimento
universitario “la Pantera” e si è opposto alla cancellazione del
grande patrimonio politico, culturale ed ideale rappresentato dal
Partito Comunista Italiano.
Dopo l'incontro del teatro
Brancaccio e
del Palaeur del 1991, è stato l'organizzatore della prima assemblea
di ricostituzione di una forza comunista ad Albano Laziale.
Nel 1992 organizza e
partecipa alle
iniziative contro la I guerra del Golfo. Ha partecipato, come
delegato di Albano, alla costituzione della federazione Castelli,
Colleferro, Litoranea del PRC in cui fu eletto come membro
dell'organismo dirigente.
Nel 1993 trasferitosi a
Ciampino dopo
il matrimonio è tra i promotori della costituzione del circolo PRC
nel comune di Ciampino.
Nel 1998 torna a vivere ad
Albano e,
rilevando la scomparsa del circolo PRC, decide di svolgere la propria
attività politica nel circolo di Genzano di Roma contribuendo alla
ripresa organizzativa di quel circolo. Partecipa alle lotte per
impedire la realizzazione dell'inceneritore di Colleferro.
Nel 2001 organizza in
diversi comuni
dei Castelli Romani iniziative di controinformazione sulle modalità
decisionali e sui temi in discussione al G8 di Genova e dal 19 al 22
luglio è presente nel capoluogo ligure per partecipare ai forum di
discussione, alle iniziative ed alle manifestazioni previste. Sulla
scia della presa di coscienza popolare generata dagli eventi del G8
di Genova è tra i promotori, a Genzano, degli incontri preliminari
per la costituzione di un organismo locale di discussione. Da quegli
incontri nascerà, successivamente, il Genzano Social Forum.
Partecipa ed organizza iniziative contro la guerra in Afganistan e
successivamente è tra gli organizzatori della marcia per la pace
Rocca Priora – Frascati contro la seconda guerra del golfo.
Come membro della
segreteria della
federazione “Castelli” opera per la ricostituzione del circolo
PRC ad Albano Laziale, che si riorganizzerà e riprenderà la propria
iniziativa nel 2004 e successivamente opera per la ricostituzione del
Circolo PRC di Ariccia.
Nel 2005 viene eletto
consigliere nella
circoscrizione di Albano Centro nelle liste del PRC, ruolo che
ricoprirà sino al 2010 quando il governo taglierà questi organismi
di partecipazione. Come consigliere circoscrizionale, nel 2007
promuove la prima iniziativa di dibattito pubblico contro
l'inceneritore di Albano.
Dal 2008, rieletto nella
segreteria di
federazione del PRC “Castelli”, opera per la tenuta organizzativa
della federazione del PRC con il ruolo di responsabile di
organizzazione che tutt'ora ricopre. In tale veste, nel 2009,
organizza a Frascati un'iniziativa di solidarietà con la Palestina,
e successivamente la partecipazione del PRC alle varie
manifestazioni contro l'inceneritore di Roncigliano e, recentemente,
la partecipazione informale alla manifestazione “610” in tutela
della salute pubblica svoltasi nella valle del Sacco.
Costruire un
mondo nuovo.
Costruire
una nuova politica in cui tutti i
cittadini
impegnati nella quotidiana fatica dell'esistere possano sentirsi ed
essere partecipi delle scelte che vengono compiute.
Costruire un nuovo avvenire in cui le parole:
Libertà; Eguaglianza; Solidarietà non siano
declinate,
una buona volta, solo a vantaggio di chi ha tutti i vantaggi.
Quando gli individui perseguono obiettivi
comuni,
divengono moltitudini, e trasformano la realtà con la forza
della Politica. Ciò è quello per cui mi impegno. Un
altro mondo possibile!
" I
più pensano che in politica bisogna far tacere la coscienza
e
che quindi vi sia una morale per l'uomo politico ed una per l'uomo
privato. Per me la morale è una sola, e chi è
canaglia
nella vita politica, resta canaglia anche nella vita privata. " Sandro
Pertini